Binocolo 8x30 "La Filotecnica" Salmoiraghi, Regio Esercito Italiano, 1930

Binocolo 8x30 "La Filotecnica" Salmoiraghi, Regio Esercito Italiano, 1930

Binocolo 8x30 prodotto da “La Filotecnica Ing. Salmoiraghi S.A. Milano” per il Regio Esercito Italiano nell'anno 1930, così come inciso sulla parte dell’oculare destro, sotto il numero degli ingrandimenti (8x30). Il numero romano "IX" sta ad indicare il nono anno dell'era fascista, mentre "L.D" sta a significare "Lastrina Diastimometrica".
Questa lastrina diastimometrica, suddivisa in millesimi, permette di effettuare la stima della distanza di un oggetto che si osserva. La lastrina si avvale della regola del sito in base alla quale "1 millesimo è l'angolo con il quale un oggetto alto 1 metro è visto alla distanza di 1 chilometro". Usando la formula Distanza in chilometri (D) = (d) dimensioni dell'oggetto (in metri): (°°) ampiezza dell'oggetto (espressa in millesimi) si può ottenere una stima molto precisa. Facciamo un esempio: con il binocolo osserviamo un autocarro nemico (che sappiamo essere lungo circa 10 metri) e sovrapponendo la lastrina sul mezzo nemico otteniamo un valore di 4 millesimi; la distanza dell'autocarro nemico D (in km) è = a 10 (lunghezza del mezzo nemico espressa in m) : 4 (millesimi). Si ottiene un valore di 2,5: l'autocarro nemico si trova a 2 chilometri e 1/2.
Sulla parte dell’oculare sinistro, è riportato il logo de "La Filotecnica" e "Tipo R.E.". Il numero di serie è 66819. Il binocolo si presenta in ottime condizioni, la visuale è molto brillante, i prismi in perfetta collimazione, la messa a fuoco è precisa e morbida. Attraverso la rotazione del meccanismo posto sull'oculare destro è possibile regolare l'inclinazione del reticolo a seconda della propria distanza interpupillare.
È presente la sua originale custodia in cuoio con cinghia per il trasporto, il benutzer e relativa cinghia a tracolla.

Storia della Filotecnica Salmoiraghi:
La Salmoiraghi fu un'azienda frutto dell’esperienza che Angelo Salmoiraghi acquisì, dopo essersi laureato al Politecnico di Milano, nella Filotecnica, fondata nel 1865, sotto la guida del fondatore Ignazio Porro.
Nella Filotecnica, l’Ing. Salmoiraghi rivestì cariche di responsabile fino ad acquisirne, nel 1873 la proprietà trasformando il nome in „Salmoiraghi, Rizzi e C.“ per la produzione di strumenti ottici e topografici.
Nel 1877 la Società si sciolse e Angelo Salmoiraghi proseguì da solo l’attività con una nuova società denominata Filotecnica Salmoiraghi.
Alla Fine del Secolo ebbe eccellenti collaborazioni: su tutte quella di Francesco Koristka, migliorando l’offerta di strumenti ottici e di precisione. Sotto la sua guida la ditta si sviluppò notevolmente, fino ad acquisire un ruolo di primo piano tra i produttori di strumenti ottici e di precisione la Regia Aeronautica e la Regia Marina.Nella Filotecnica, l’Ing. Salmoiraghi rivestì cariche di responsabile fino ad acquisirne, nel 1873 la proprietà trasformando il nome in „Salmoiraghi, Rizzi e C.“ per la produzione di strumenti ottici e topografici.
Nel 1877 la Società si sciolse e Angelo Salmoiraghi proseguì da solo l’attività con una nuova società denominata Filotecnica Salmoiraghi.Alla Fine del Secolo ebbe eccellenti collaborazioni: su tutte quella di Francesco Koristka, migliorando l’offerta di strumenti ottici e di precisione. Sotto la sua guida la ditta si sviluppò notevolmente, fino ad acquisire un ruolo di primo piano tra i produttori di strumenti ottici e di precisione la Regia Aeronautica e la Regia Marina.
Nella Filotecnica, l’Ing. Salmoiraghi rivestì cariche di responsabile fino ad acquisirne, nel 1873 la proprietà trasformando il nome in „Salmoiraghi, Rizzi e C.“ per la produzione di strumenti ottici e topografici.
Nel 1877 la Società si sciolse e Angelo Salmoiraghi proseguì da solo l’attività con una nuova società denominata Filotecnica Salmoiraghi.
Alla Fine del Secolo ebbe eccellenti collaborazioni: su tutte quella di Francesco Koristka, migliorando l’offerta di strumenti ottici e di precisione. Sotto la sua guida la ditta si sviluppò notevolmente, fino ad acquisire un ruolo di primo piano tra i produttori di strumenti ottici e di precisione la Regia Aeronautica e la Regia Marina.Nella Filotecnica, l’Ing. Salmoiraghi rivestì cariche di responsabile fino ad acquisirne, nel 1873 la proprietà trasformando il nome in „Salmoiraghi, Rizzi e C.“ per la produzione di strumenti ottici e topografici.
Nel 1877 la Società si sciolse e Angelo Salmoiraghi proseguì da solo l’attività con una nuova società denominata Filotecnica Salmoiraghi. Alla Fine del Secolo ebbe eccellenti collaborazioni: su tutte quella di Francesco Koristka, migliorando l’offerta di strumenti ottici e di precisione. Sotto la sua guida la ditta si sviluppò notevolmente, fino ad acquisire un ruolo di primo piano tra i produttori di strumenti ottici e di precisione la Regia Aeronautica e la Regia Marina.

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