Binocolo
7x50 prodotto da “beh” nome in codice della ditta Ernst Leitz Wetzlar, per la
Kriegsmarine (o marina da guerra tedesca) durante il secondo conflitto
mondiale. Sulla parte dell’oculare
sinistro è presente il codice produttore “beh”, gli ingrandimenti 7x50 ed il numero di serie 346571.
La lettera (T), ovvero "Transparenzbelag", indica che le lenti sono rivestite da un trattamento antiriflesso che migliorò dell' 80% la trasmissione di luce negli obiettivi. Questo sistema fu sviluppato e brevettato il 1° Novembre 1935 da Aleksander Smakula, membro dello staff Zeiss di Jena dal 1934. K.F. "Kälte-Fett" invece sta ad indicare il tipo di lubrificazione
usata per i meccanismi interni (oculari), in questo caso, grasso per il freddo.
Questa indicazione ci fa inoltre intendere che i binocoli con questa sigla sono
stati utilizzati fino a circa la metà del 1942. Sulla parte dell’oculare destro
si trova l’inconfondibile “Reichsadler” o Aquila Imperiale o Nazionale, con ali
aperte e avente tra gli artigli corona d’alloro con al centro la “Swastika” o
croce uncinata nazista.
La “M” posta sotto l’Aquila indica l’accettazione alla
Marina da Guerra Tedesca, mentre la “N” Nordsee, indicava l’assegnazione del
binocolo ad una nave o sommergibile in forza ad una base del mare del nord. Il
numero 25366 era il numero di assegnazione.
Il binocolo si presenta in ottime
condizioni, la visuale è nitida, i prismi (porro II) sono perfettamente
collimati e la messa a fuoco è morbida e precisa; è presente il “Bakelit Benutzer” o copri oculari in bachelite con impressa, nella parte interna, la "Waffenamt" con il suo relativo numero (codice del produttore). E’ presente inoltre la sua
custodia originale anch’essa marcata
“beh” “1942” con Aquila, Svastica ed “M” sottostante.
La società Leitz è un'azienda operante nel settore
dell'ottica. Essa è stata fondata nel 1869 da
Ernst Leitz, noto come Ernst Leitz I (1843-1920),
in quanto successore in una società del 1849 di Carl Kellner, l'Optical Institute, a Wetzlar.