Zielfernrohr o Cannocchiale Periscopico Cercatore/Puntatore 8x, realizzato completamente in bronzo dalla "Zeiss Karoly Györ". Fu utilizzato come cannocchiale cercatore/puntatore per coordinare i rilevamenti preliminari utili al tiro effettuato dall’unica
batteria di cannoni di calibro 240 mm esistente sull' Incrociatore Corazzato Sankt Georg nel 1903.
L’incrociatore corazzato Sankt Georg fu l’unica nave da battaglia della Marina Imperiale Austro-Ungarica ad adottare 2
cannoni da 240 mm per i quali quest’ottica fu appositamente realizzata la quale, infatti riporta i medesimi marchi e indicazioni tecniche relativi i cannoni stessi: “24 cm
G.L/40 N4R” prodotti dalla Skoda.
Infatti il Cannocchiale Periscopico Cercatore era installato in una specifica torretta adibita ad un sistema di direzione tiro sotto la plancia di comando, appena sopra la torre binata di prora.
E’ presente, all’interno del Periscopio, oltre al reticolo, i meccanismi completi e perfettamente funzionanti i quali azionano i 4 filtri colorati e la messa a fuoco.
Le sue dimensioni sono cm 45 x cm 17 x cm 8, peso 5 kg.
Zeiss Karoly Györ, fu il marchio apposto su tutte le ottiche e
strumenti realizzati nella Fabbrica posta in territorio ungherese ed identificava l’equivalente della Carl Zeiss
Wien e Jena.
Il Sankt Georg era un incrociatore
corazzato appartenuto alla Marina Imperiale Austro-Ungarica varato l’8 Dicembre
1903 nei Cantieri dell’Arsenale di Pola entrò in servizio il 31 Luglio 1905. Il
suo dislocamento era a pieno carico di oltre 8000 tonnellate e la sua lunghezza
raggiungeva i 124 metri, le sue 2 motrici alternative a 4 cilindri a triplice
espansione sviluppavano una potenza di 12000 HP, facendogli raggiungere una
velocità massima di 22 nodi. Il suo equipaggio permanente effettivo era
composto da 32 Ufficiali e 589 marinai.
Il suo armamento era composto da 2 singoli pezzi Krupp da 240 mm.(fu l’unica nave ad adottarli) 5 singoli pezzi
Skoda da 190 mm., 4 pezzi singoli CR da 150 mm., 9 pezzi singoli Skoda da 70
mm., 6 pezzi singoli Skoda da 47 mm.a tiro rapido, 2 pezzi singoli Skoda da 37
mm., da 4 mitragliere Hotchkiss da 37 mm., n. 2 lanciasiluri AH da 450 mm.
Fiume Mk.2.
La carriera di questa nave fu senza
incidenti di rilievo, come la maggior parte delle unità della Marina Militare
Austro-Ungarica, la Sankt Georg trascorse il tempo di guerra rinchiusa nelle
munite basi della Marina, avventurandosi raramente in mare aperto. Il suo
compito fu quello di impegnare le forze alleate altrimenti operative su altri
fronti.
Nel 1920 venne ceduta alla Gran
Bretagna in conto riparazioni di guerra, la quale, lo stesso anno, la vendette ai
demolitori italiani.