Elmetto tedesco bidecal, modello 35, denominato “Civic Stub Bill”, in dotazione
a reparti composti da un ristrettissimo numero di soldati, con incarichi
speciali, della “Polizei SD” all’interno dei campi di concentramento.
Sul lato destro troviamo una decal a forma di
scudo con croce uncinata, mentre sul
lato opposto un'altra decal, anch’essa a
scudo, riporta una “S“ stilizzata all’interno; identificativa il reparto
menzionato.
Sul cuoio interno sono visibili i
seguenti marchi: “D DRGM 1941 (KOELN)”, Taglia “59”.
Impresso a secco in un cartiglio,
composto da un palazzo con torre centrale cui si innalza una bandiera, si trova
la dicitura: “veb PERFEKT Betr. Nr. 15/2418”.
L’interno, il soggolo, il cupolino e
i relativi rivetti di fissaggio, risultano essere intoccati e mai manomessi.
Si conosce l’esistenza di soli altri
due esemplari ritrovati all’interno del campo di concentramento di Baden, dai
“soldati GI” americani, a fine guerra.
Uno dei due elmi citati è custodito
nell’importante collezione privata americana di John P. Coy Collection.
ENGLISH VERSION:
German bidecal helmet, model 35, called "Civic Stub Bill", supplied to units made up of a very small number of soldiers, with special assignments, of the "Polizei SD" inside the concentration camps.
On the right side we find a decal in the shape of a shield with a swastika, while on the opposite side another decal, also a shield, has a stylized "S" inside; identifies the department mentioned.
The following marks are visible on the inner leather: “D DRGM 1941 (KOELN)”, Size “59”. Embossed on a cartouche, consisting of a building with a central tower on which a flag is raised, there is the words: “veb PERFEKT Betr. No. 15/2418 ".
The interior, the wedge, the fairing and the relative fixing rivets are untouched and never tampered with.
We know of the existence of only two other specimens found inside the concentration camp of Baden, by American "GI soldiers" at the end of the war. One of the two mentioned helmets is kept in the important American private collection of the John P. Coy Collection.